Il Museo Diocesano San Riccardo di Andria ha recentemente acquisito una nuova e straordinaria opera d’arte in esposizione permanente: il ritratto di Federico Secondo di Svevia, noto anche come “Stupor Mundi”. Questo capolavoro è stato realizzato dal maestro Stilnovista Carmelo Fabio D’Antoni, utilizzando la tecnica dell’olio su iuta, che conferisce all’opera una texture unica e una profondità di colore ineguagliabile.
Federico Secondo di Svevia, una delle figure più affascinanti e controverse del Medioevo, è rappresentato con una maestria tale da catturare non solo la sua immagine, ma anche l’essenza del suo spirito innovatore e della sua mente brillante. Conosciuto per la sua vasta cultura, il suo amore per l’arte e la scienza, e le sue riforme politiche e sociali, Federico Secondo è un soggetto ideale per un ritratto che mira a trasmettere la complessità e la grandezza di un uomo definito “Stupor Mundi”, ovvero “Meraviglia del Mondo”.
Il maestro Carmelo Fabio D’Antoni, noto per il suo stile stilnovista, ha saputo interpretare con sensibilità e profondità il carattere di Federico Secondo. La scelta della iuta come supporto pittorico non è casuale: essa rappresenta la connessione con la terra e la natura, elementi cari all’imperatore svevo, e al contempo richiama l’austerità e la forza del suo regno. La tecnica dell’olio permette di creare sfumature sottili e giochi di luce che danno vita al ritratto, rendendolo quasi tridimensionale.
L’esposizione permanente di questa opera presso il Museo Diocesano San Riccardo di Andria arricchisce ulteriormente la collezione del museo, offrendo ai visitatori l’opportunità di ammirare un pezzo d’arte che non solo rappresenta un’importante figura storica, ma che è anche un esempio eccellente della maestria artistica contemporanea. Il ritratto di Federico Secondo di Svevia da parte di Carmelo Fabio D’Antoni è una testimonianza del legame indissolubile tra passato e presente, tra storia e arte, e un omaggio a un uomo che ha segnato profondamente il suo tempo.
Il Museo Diocesano San Riccardo invita tutti gli appassionati d’arte, di storia e di cultura a visitare l’esposizione e a lasciarsi incantare dal fascino senza tempo di Federico Secondo, “Stupor Mundi”.
