In questa occasione , non desidero scrivere pagine di critica D’arte sulla originalità e creativa peculiarità dell’artista , perché esse sono già diffusamente riconosciute da eminenti critici , da collezionisti e da un attento pubblico sempre più vasto.
Voglio solamente evidenziare come il maestro , nelle sue opere propone forme e colori luminari , funzionali a definire il volume e lo spazio, con la predominante espressiva della eleganza del disegno e della composizione.
Quanto sopra evidenziato si evince nelle sue opere Stilnoviste , in cui lo spazio indefinito e gli accostamenti delle tonalità di colore conducono verso immaginari surreali , infiniti silenzi e realtà extra temporali , ove l’animo umano perde contatto da ciò che è definito , limitato e si sente trasportato in un mondo lontano ove non risuonano le voci dei mortali.
Tuttavia l’elemento predominante dell’attività artistica del D’Antoni è la figura che esce in tutta la sua imponenza nelle espressioni eteree dei volti in particolare nello sguardo in cui l’artista nella sua creazione infonde l’anima , giocando sapientemente con colori e sfumature crepando immagini metafisiche , scaturite da un mondo di sogno e fantasia , ma nello stesso tempo reali , vivi capaci di trasmettere sensazioni ed emozioni .
I suoi personaggi sono figure umane incantate , assorte nel loro mistero, dallo sguardo arcano , profondo e indefinito.
La forza creativa che nasce dalla sua fantasia da vita a opere di una grazia e raffinatezza uniche non prescindendo da una peculiarità di poesia di colore e di luce .
A conclusione di questa breve dissertazione , voglio aggiungere che il D’Antoni , con la sua tecnica e la sua originalità , uscendo dalla quotidianità ed esprimendosi con un linguaggio universale , quello dell’arte e della pittura , ha saputo interpretare il nostro tempo .
Prof. Salvo Maccarone